Dopo la tragica morte di Whitney Houston, è stata incredibilmente simile quella della figlia Bobbi Kristina Brown, scomparsa lo scorso 26 luglio dopo sei mesi di coma vegetativo.
Bobbi Kristina è stata trovata ormai priva di sensi nella sua vasca da bagno, con il viso immerso nell’acqua. La ragazza è rimasta attaccata alle macchine fino allo scorso luglio, quando la famiglia ha preso l’importante decisione. Sono stati resi noti i dati dell’autopsia che chiariscono una volta per tutte la morte della figlia di Whitney Houston e Bobby Brown, nel suo corpo sono state trovate tracce di marijuana, alcool e benzoilecgonina, un ansiolitico; inoltre sono state trovate tracce di cocaina e morfina, anche se in quantità minore. A peggiorare la situazione però è stato il fatto che Bobbi Kristina si trovasse nella vasca. Dopo la pubblicazione dei dati autoptici, non è stata ancora chiarita la posizione di Nick Gordon. Fu lui a chiamare i soccorsi dopo aver trovato Bobbi Kristina nella vasca, ma è accusato di omicidio colposo. Le cause del decesso di Bobbi Kristina sono state classificate come “indeterminate” però Gordon potrebbe aver giocato un ruolo importante, pare che prima della morte della ragazza i due avessero avuto una brutta lite.