Irosa, irascibile, capricciosa e chi piĂ¹ ne ha, piĂ¹ ne metta per descrivere il carattere di Naomi Campbell. Ora perĂ² il suo comportamente, spesso al limite del consentito. rischia di procurarle non pochi guai, se è vero che la prossima settimana verrĂ  formalmente incriminata per il suo scatto d’ira all’aereoporto di Heathrow.

Ricordate la vicenda? La Venere Nera era salita su un aereo della British Airwyas, quando la informarono dello smarrimento di una delle sue valigie. La reazione non fu delle piĂ¹ pacate e Naomi si ritrovĂ² in cella per aver picchiato gli steward e sputato ad un poliziotto.

Qualche ora in gattabuia e poi la liberazione dietro cauzione, cui era seguito il divieto di rimettere piede sugli aerei della compagnia britannica. Ora per quella sfuriata la Campbell dovrĂ  presentarsi davanti ai giudici e spiegare anche a loro i motivi che la spingono a reazioni esagerate, sempre piĂ¹ frequenti.


Non è la prima volta, infatti, che la top model ha a che fare con la giustizia. Qualche anno fa la sua domestica la trascinĂ² in tribunale, accusandola di aggressione e Naomi era finita a spazzare le strade.

Ma che volete farci? Deve sempre farsi riconoscere e poco importa se i suoi modi troppo poco raffinati le rovinano l’immagine. Lei è Naomi Campbell!

L’altro giorno si è presentata in quel di Cannes accompagnata da un poco raccomandabile signore, tale Christophe Rocancourt, giĂ  nei guai con la giustizia per numerosi casi di truffa. Il pettegolezzo correva velocemente sul Red Carpet del Festival, ma che importa, lei è Naomi Campbell e puĂ² permettersi quel che vuole.

Peccato perĂ² che anche una Venere Nera, che ha avuto praticamente tutto dalla vita, ogni tanto versi le sue lacrime amare. Il 21 maggio ha ha spento la sua 38esima candelina sullo yacht di Dolce e Gabbana, concludendo poi la serata a bordo del panfilo di P. Daddy, tra l’altro sua ex fiamma.

Alla fine è stata vista piangere e chissĂ  se erano lacrime di nostalgia per i tempi andati o l’ennesimo capriccio di una bambina viziata!