In questi giorni ci siamo chiesti spesso che fine avrebbero fatto i Jackson’s kids, i bambini più invidiati d’America dal punto di vista economico e per questo al centro di una vera contesa.
Come saprete, Prince, Paris e Michael II sono stati affidati temporaneamente a nonna Katherine, in attesa che il tibunale dei minori ne decida la sorte. Negli ultimi giorni poi si era diffusa la notizia di un accordo tra la mamma di Jacko e l’ex moglie Debbie Rowe, per impedire che nonno Joe mettesse bocca sull’educazione dei piccoli.
Ma evidentemente la storia non è proprio così come ce l’hanno raccontata, se è vero che ieri il quotidiano statunitense The New York Post ha riportato un’indiscrezione a dir poco scandalosa riguardo alla vicenda.
A sentire il tabloid d’oltreoceano dietro l’accordo tra le due donne ci sarebbe in realtà l’ennesima richiesta di soldi da parte dell’ex infermiera, che, per farsi da parte e rinunciare alla domanda di custodia dei figli, avrebbe chiesto una cifra compresa tra 1 e 5 milioni di dollari.
Vergognoso? Beh, direi di si, considerando che la signora è già stata lautamente ricompensata per “il dono” fatto a Michael, ottenendo – si dice – 8 milioni più cinque rate da 900mila dollari ai tempi del divorzio, per poi tornare alla carica nel 2001 per intascare altri 4 milioni.
Cuore di mamma! Ora che Jacko non c’è più, la signora pensa di avere il coltello dalla parte del manico ed usa i figli per rimpinguare ulteriormente il suo conto in banca. Due le soluzioni: ottenere l’affidamento per poter gestire in tutta tranquillità il patrimonio oppure “aggiustare” le cose in modo da uscire soddisfatta.
Lei ovviamente nega la richiesta di denaro e, attraverso il suo legale. fa sapere
Non è stato raggiunto alcun accordo con la famiglia Jackson. La signora Rowe non ha rinunciato e non rinuncerà ai suoi diritti parentali, né ha accettato qualsiasi accordo finanziario al di là del sostegno deciso personalmente da Jackson alcuni anni fa.
Sarà… ma da una che vende i propri figli c’è da aspettarsi questo ed altro.