E’ ancora in cerca di popolarità la supermodella degli anni ’70 Janice Dickinson. Non paga del secondo posto nel reality inglese “I’m a celebrity, get me out of here” -una sorta di Isola dei famosi– concede un’intervista piccante al The Sun, in cui rivela particolari scottanti sulla sua vita sessuale. “Ho fatto sesso in una chiesa romana con un famoso regista italiano“. Non cita il nome, ma racconta come lei vestita da suora e lui da prete abbiano avuto rapporti sessuali, scambiandosi poi gli abiti. “E’ stato un po’ come la scena di una confessione, molto eccitante”.
Parla senza vergogna né pentimento Janice, già famosa per “No lifeguard on duty“, un libro uscito nel 2002 in cui dava le pagelle ai divi con cui era stata a letto: da Jack Nicholson “presuntuoso e pieno di sé” a Warren Beatty “che era spendido e sapeva fare tutto in modo meraviglioso”; da Sylvester Stallone “costretto ad indossare una divisa militare” fino a Mike Jagger che “era un’autentica forza della natura a letto”. E poi tanti e tanti altri in un susseguirsi di notti di fuoco e sesso selvaggio.
Non fa mistero del suo passato di donna focosa, ammettendo di aver avuto più di mille amanti abbordati per lo più nel locale newyorkese Studio 54, frequentato negli anni settanta da star hollywoodiane.
“Non faccio più cose del genere, sono una mamma. Non ho rimorsi, ma i tempi erano diversi prima dell’AIDS: tutti andavano con tutti e la droga era di buona qualità ”
Non lo mettiamo in dubbio cara Janice, anche perché a 53 anni suonati sarebbe difficile immaginarti al bancone di un bar ad abbordare uomini famosi!
Brava e concisa è un piacere leggerti
Troppo buona. Devo imparare ancora molto