Questa potevano risparmiarcela. E invece noi, presto arriverà sugli scaffali delle librerie un nuovo capitolo della vita amorosa di Carla Bruni e Nicolas Sarkozy, pensato dalla top e firmato dai giornalisti Valerie Benaim e Yves Azeroual.

Il libro,Carla e Nicolas: la vera storia“, è un susseguirsi di rivelazioni e concetti che signora Carla ha espresso per la gioia dei suoi fans e di quelli che, su questa storia, ci hanno campato sin dagli esordi.

Ed ecco svelato il primo mistero, ovvero cosa abbia trovato la Bruni in quest’uomo politico.

Non mi aspettavo una persona così divertente, così vivace. Il suo aspetto, il suo fascino e la sua intelligenza mi hanno sedotta. Ha cinque o sei cervelli, benissimo irrigati. E lo noto ancora tutti i giorni.


Poi la vita di coppia intima dei due, normale a sentire Carla: serate a vedere dvd e leggere sul divano.

Nicolas è come tutti noi, e un po’ come Sisifo ama portare un masso. Ma è di pasta buona, bastano tre raggi di sole per fargli trovare la vita meravigliosa.

Ma c’è spazio anche per Carla in quanto muscista e non lady francese.

Non ho alcuna intenzione di cambiare professione. Ho una funzione, ma non è un lavoro e l’ho ereditata con il matrimonio. E poi Madonna, alla sua età, sta per cominciare una nuova tournee. Io, in fondo, ho ancora molto tempo.

E se mai dovesse lasciare la scena, sarà solo per occuparsi del maritino:

Spesso ho paura per lui, non si può immaginare quanto lavora. Cerco di aiutarlo ad aver cura di sè.

Perché Sarkozy è:

e’ un uomo politico, non certo Berlusconi. A ciascuno il suo mestiere. D’altra parte, non mi sento affatto bene da quando è di nuovo il presidente del Consiglio italiano. Sono sicura che se mio marito diventasse uomo d’affari sarebbe pessimo.

Berlusconi sarà “contento” di queste parole.

Ultimo aggiornamento: Giugno 4, 2008