Quell’uomo ci ha disonorato e ha preso in giro mia sorella Maria. L’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso è arrivata quando è stato ripreso in un video in cui ammetteva come aveva mentito all’inchiesta su Diana. Spero di non rivederlo di nuovo.
Era il 1993, mentre Paul lavorava per la principessa a Kensington Palace. Lui e la moglie tornarono a casa a Cheshire in un fine settimana e la domenica a pranzo Paul mi domandò espressamente se poteva parlarmi in privato. Aveva chiaramente qualcosa in mente quindi andammo da Peals of Bells a Holt per alcune pinte. Quindi, nel corso della conversazione, disse improvvisamente che stava vivendo una relazione di sesso con la principessa Diana. Disse che lo avevano fatto in camera da letto, in bagno, ovunque. Insinuò che a Diana piacesse fare l’autoritaria.
Paul mi disse di aver ricevuto una chiamata da Diana nel cuore della notte specificamente per far sesso con lui. Disse che era sessualmente molto esigente, e che se tu lavoravi per la principessa eri alle sue dipendenze ventiquattro ore su ventiquattro. Gli dissi che se era vero ero disgustato da lui perchè era sposato con mia sorella e l’aveva tradita per un’altra donna. Ma non lo considerò un problema. Mi rispose solo “Sì, ma si tratta della principessa”. Rimasi sbalordito. Non riuscii a credere a ciò che mi stava dicendo.