Mancano ancora un paio di mesi al Natale, ma in Inghilterra ed in particolare nei palazzi che contano, si stavano già allestendo i preparativi per il grande party che la Regina Elisabetta organizza ogni due anni.
Una festa molto attesa dai dipendenti di Buckingham Palace, da quelli di Clarence House e da quelli del Castello di Windsor, che a quanto pare vivono l’avvenimento come una sorta di premio per il lavoro profuso durante l’anno.
Al party natalizio partecipano infatti tutti i dipendenti della famiglia reale (650 più o meno) oltre ad altri ospiti d’eccezione chiamati appositamente per l’evento. Questo accade ogni due anni, ma non quest’anno, perché la Regina Elisabetta si è trasformata in strega cattiva ed ha annullato la festa, per dare un segnale di solidarietà ai sudditi in un momento di crisi.
Ovvio che i dipendenti della famiglia reale non abbiano accolto con gioia la notizia, vedendosi privati di quello che appunto ritengono un premio per i servigi offerti:
E’ la prima volta che la festa viene cancellata. Siamo rimasti tutti sconvolti perché per noi è una grande notte. I reali si mischiano con i domestici ed è normale vedere la regina ballare con un valletto o il Principe Filippo volteggiare a passi di valzer con una delle governanti. Lo champagne scorre a litri e senti che tutto il duro lavoro che hai fatto viene premiato.
Per quest’anno, invece, niente champagne a fiumi, niente balli, niente buffet e niente luci: il 13 dicembre (questa la data in cui si sarebbe dovuto tenere il party) sarà un giorno come tanti altri per i dipendenti della Regina, un giorno lavorativo, un giorno senza premi.
E intanto la Regina Elisabetta risparmierà qualcosa come 50mila sterline (pari a 57mila euro). Certo, il gesto di solidarietà le fa onore, ma Sua Maestà riuscirà ad essere altrettanto solidale con i dipendenti, omaggiandoli magari di una ricca tredicesima?