Si è fatto tanto parlare del trasloco del duca e della duchessa del Sussex e del loro abbandono di Kensington Palace, ma a quanto pare i veri motivi del trasloco non sarebbero legati ai dissapori tra le due cognate ma a qualcosa di ben più importante.
Come la sicurezza di Meghan Markle. Almeno stando a quel che racconta la corrispondente reale Emily Andrews. La ragione del trasferimento “in periferia” non sarebbe infatti solo legata alla possibilità di far vivere la mamma dell’ex attrice con loro, ma riguarderebbe il senso di inadeguatezza del Principe Harry nel proteggere i propri cari. Sebbene un bambino a quei tempi, il secondogenito di Lady D si sentirebbe in colpa per non essere stato in grado di difendere la madre dagli eventi che la hanno condotta ad una morte prematura, motivo per il quale ora sente il bisogno di essere iperprotettivo nei confronti della moglie. Come rivelato a The Sun da una fonte di Palazzo:
Harry si sente in colpa per non aver potuto proteggere sua madre dalle dinamiche di corte, quindi si sta impegnando con tutto se stesso per proteggere sua moglie. Questo è il suo modo di espiare.
Questo modo di sentire del principe sarebbe anche alla base del concedere tutto alla moglie senza accettare critiche, fattore che avrebbe portato alle dimissioni di quasi una decina di collaboratori decennali di Kensigton Palace dall’occuparsi della stessa. Il troppo amore di Harry nei confronti di Meghan avrebbe portato anche quest’ultimo ed il Principe William a discutere per via di alcune “preoccupazioni” espresse dal giovane nei confronti dell’attrice.