Carolina di Monaco tradita (Ernst bacia un’altra)

Ernst August di HannoverEra il settembre 2009 quando, per la prima volta, vi accennavamo di una crisi tra Carolina di Monaco e suo marito Ernst di Hannover. Un matrimonio celebrato nel 1999  dal quale è nata Alexandra, oggi 10 anni.

Noi, insieme alla stampa di mezzo mondo, ci avevamo visto giusto. Perché è arrivata poche ore fa la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ernst pizzicato a baciare un’altra nei mari della Thailandia. Carolina cornuta, insomma. E divorzio sarà. Date loro solo il tempo necessario a firmare le carte di quello che risulterà sicuramente uno dei divorzi più cari della storia.

Gli ultimi risvolti della vicenda? Carolina ha trascorso le vacanze di Natale in una baita svizzera. Ernst, come si evince dalle immagini, ha preferito tutt’altra atmosfera e compagnia, visto che è stato beccato mentre baciava una giovane donna tra le onde della Thailandia.Le foto sono state pubblicate sul magazine tedesco Bunte e mettono dunque la parola fine all’ennesimo matrimonio della principessa.

Ben presto tutto potrebbe passare in mano agli avvocati, visto che il principe ha un patrimonio stimato intorno a 5 miliardi e più tra beni, proprietari e investimenti. E secondo la legge, la Carolina cornificata avrebbe diritto a metà del patrimonio di lui. Alla faccia.

Intanto il magazine gossipparo non ha fatto mistero di numerosi dettagli circa il tradimento dal sangue blu en plein air.

Ernst era molto vicino alla nuova compagna, la baciava tenendole le braccia intorno al collo, nuotavano insieme e le spalmava continuamente la crema solare lungo tutto il corpo. La donna in effetti potrebbe quasi essere una sosia di Carolina, una corporatura snella, solo un po’ più giovane e con lunghi capelli color mogano. Indossava grandi occhiali da sole, ma i due sembravano non volersi nascondere di fronte ai turisti. Ogni giorno arrivano su quell’isola fino a 40 imbarcazioni piene di visitatori.

Beh, se il principe voleva farsi scoprire, ha trovato la location ideale.

1 commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *