Vladimir Luxuria si è esposta ancora una volta così tanto da mettere a repentaglio la sua incolumità fisica, questa volta per la sua lotta contro la droga.
Da tempo Vladimir Luxuria si batte contro gli spacciatori che hanno assediato la zona del Pigneto a Roma, proprio quella in cui vive da vent’anni. Ma esporsi troppo e soprattutto mettersi contro alcuni personaggi, può rivelarsi particolarmente rischioso ed infatti Luxuria è stata vittima dell’ennesima aggressione, che ha poi denunciato e raccontato a Il Messaggero:
Erano le 19 circa quando stavo rientrando a casa, quando un gruppo di persone straniere mi ha circondata, a loro poi si sono aggiunte anche altre persone. Mi hanno insultata sbattendomi addosso bustine di droga. Poi mi hanno minacciata di morte se avessi continuato a disturbarli nei loro affari. Una donna poi, credo una loro conoscente, si è messa in mezzo riuscendo ad evitare che l’aggressione diventasse fisica e sono riuscita ad entrare nel portone di casa. Anche un ragazzo che lavora nel vicino locale si è mosso in mia difesa.
Sono molti i messaggi di solidarietà arrivati per Vladimir, ma quelli non bastano. Anche se fino ad ora si è battuta senza paura, Luxuria sa di essersi esposta fin troppo, al punto di rischiare di dover lasciare la zona in cui vive per non rischiare ulteriormente:
Io amo la mia abitazione e non vorrei farlo, spero di non esservi obbligata e di sentirmi invece protetta dallo Stato. Comunque dovrò modificare la mia vita. Mi sono esposta, sanno dove abito e quindi dovrò stare più attenta. Il Pigneto era un angolo di paradiso, ma ora è vittima di una vera e propria occupazione del territorio da parte degli spacciatori con risse continue. Lo Stato deve fare qualcosa.
