C’è chi conta i centesimi alla fine del mese e chi può permettersi un estratto conto di fine anno da 34 milioni, euro più euro meno, spesi in cravatte, gioielli, avvocati e “donazioni” a decine e decine di donne passate per la sua sala da pranzo (e forse non solo).
Naturalmente parliamo dell’estratto conto di Silvio Berlusconi, apparso oggi sul Corriere della Sera, il cui articolo è finito sul tavolo del Garante della Privacy, che ha avviato un’attività istruttoria in merito.
Un atto dovuto, certo, ma che non impedisce a noi di Starlettime di spettegolare allegramente sulle tante spese del Premier. Volete i numeri? E allora continuate a leggere e non fatevi cogliere da moti di invidia pericolosi per lo stomaco!
Dalle tasche del Presidente del Consiglio sono usciti ben 562mila euro finiti nei conti di avvenenti ragazze, pagate per la compagnia nelle ormai famose cene di Arcore. Ben 100mila euro hanno rimpinguato il conto bancario di Angela Sozio, meglio conosciuta come la rossa del Grande Fratello.
Non meno onerose le parcelle pagate agli avvocati, a cominciare dai 441mila euro finiti nelle tasche di Niccolò Ghedini, per poi passare ai 300mila per la dottoressa Cristina Rossello (che si occupa della questione patrimoniale nel divorzio del Cavaliere da Veronica Lario), ai 140mila per lo studio Vassalli, per finire poi si 103mila a Fabio Lepri.
E ancora: 120mila euro sono finiti nelle casse del negozio di cravatte e foulard Marinella, 65mila nelle casse della gioielleria Eleuteri, 300mila in quelle di un fornitore di tessuti e 650mila nelle casse di antiquari e gallerie d’arte.
Altre spese finiscono sotto la dicitura beneficenza e regali, come i 70mila offerti per il restauro di una parrocchia, i 200mila regalati alla squadra di rugby dell’Aquila ed i 40mila donati ad una segretaria come regalo di nozze: chi non vorrebbe avere un capo così generoso?