Nuovi particolari emergono sullo scandalo che coinvolge (ma non sconvolge) Silvio Berlusconi, invischiato nell’ormai nota vicenda escort-minorenni. A far parlare è ancora Ruby Rubacuori, che pare abbia avuto parecchi soldi dal Premier nei mesi passati, così tanti soldi da far pensare che non si tratti solo di un gesto di generosità da parte del nostro caro Presidente del Consiglio.

In passato la ragazzina aveva dichiarato di aver ricevuto una busta con qualche migliaio di euro a titolo di sostegno per gli studi, ma pare che non si tratti solo di spiccioli:

Complessivamente in tre mesi ho ricevuto la somma di 187 mila euro. Somme di cui una parte ho consegnato a mia madre personalmente, andando in Sicilia, per circa 40 mila euro.

L’italiano non è perfetto, ma dalle dichiarazioni di Ruby si capisce che i soldi finiti nelle sue tasche sono parecchi, tanto che la ragazzina si è potuta permettere dei costosissimi lussi nei mesi passati:

Tolti i 40 mila euro dati a mia madre, la parte restante l’ho spesa in vario modo; ho fatto spese in particolare nel negozio di Louis Vuitton di via Montenapoleone dove sono ben conosciuta. Ho anche fatto un viaggio in Sicilia con il mio ragazzo Sergio Corsaro, concedendomi vari lussi. Ho anche acquistato altri costosi beni di consumo.

Ma quei soldi non dovevano servirle per studiare e farsi un’istruzione? Ruby a parte, comunque, pare che risultino ben 408mila euro di uscite da un conto personale di Berlusconi. Soldi finiti nelle tasche di altre dodici ragazze: tutti quattrini spesi per provvedere al mantenimento scolastico delle giovani leve? Può darsi, ma a questo punto non si spiegano intercettazioni del tipo:

Quando siamo noi fa le 4 tutte le notti… Non dorme perché sta tutta la notte lì così con noi, una e un’altra. Lì ci sono ragazze di 20 anni che erano distrutte, erano morte, io uguale e anche di più perché ce ne ho di più, e ce ne ho (di anni) quarantacinque meno di lui.

Vuoi vedere che facevano le 4 di notte a studiare per le lezioni del giorno dopo?

Categorizzato in:

Politici,

Ultimo aggiornamento: Febbraio 28, 2011