Da qualche mese ha assunto il ruolo di uomo più potente della Terra, essendo a capo di una delle nazioni più ricche ed evolute del pianeta. E allora qualunque notizia ruoti intorno alla sua persona assume un valore di primaria importanza, persino l’arrivo di un cucciolo in casa.
Naturalmente parliamo di Barack Obama, finito ancora una volta sulle pagine di gossip (come se non bastasse la sua presenza continua su quelle di politica e di economia) per quella che in America è diventata la notizia più importante di Pasqua. Eh si, perché dopo tanto parlare è arrivato finalmente un cane alla Casa Bianca, per la gioia delle piccole Maila e Sasha, che da oggi avranno un passatempo in più nella solitudine della sconfinata proprietà.
Del resto, lo stesso Barack aveva promesso l’adozione di un cucciolo sin dalla campagna elettorale ed ora ha mantenuto l’impegno. Non si tratta però di un povero trovatello adottato in un canile, ma di un elegantissimo Portie regalato alla famiglia dal senatore del Massachussets, Edward M. Kennedy.
Le figlie del presidente hanno deciso di chiamarlo Bo come il gatto delle cuginette (immaginate che confusione quando i due animali si troveranno sotto lo stesso tetto…) e già l’opinione pubblica americana si chiede se il cucciolo riuscirà a raggiungere la fama degli altri animali presidenziali, come Socks, il gatto dei Clinton, o Barney e Miss Beazley, gli scottish terrier dei Bush.
Ma ora è presto per lanciarsi in previsioni di questo tipo. L’unica cosa che conta è che Bo riesca ad ambientarsi al grande parco che circonda la Casa Bianca ed ai nuovi illustri padroni, che hanno già manifestato l’intenzione di occuparsi direttamente della cura del cucciolo. E a noi già sembra di immaginarlo, mentre porge il guinzaglio al presidente, implorando di essere portato fuori…
Riuscirà il buon Barack a trovare dieci minuti per occuparsi anche dei bisogni del nuovo inquilino?
