E venne il giorno del secondo incontro tra Silvio Berlusconi e la quasi ex seconda moglie Veronica Lario, per decidere l’ammontare della fetta di patrimonio che il Premier dovrà cedere alla mamma di tre dei suoi cinque figli.
I due si erano incontrati alla fine di gennaio, giusto una ventina di minuti per riformulare le rispettive richieste di fronte al giudice (lei vuole 3,5 milioni di euro al mese, lui offre 200-300mila euro al massimo), per rimandare poi il tutto di un paio di mesi.
Sabato 27 marzo il Cavaliere e la sua ex dama avrebbero dovuto incontrarsi di nuovo, ma lui proprio non ce l’ha fatta a spostare un importante impegno di lavoro ed ha fatto sapere che non sarebbe intervenuto all’incontro.
Lungi da noi il voler criticare l’importanza dell’impegno (il summit della Lega Araba a Sirte), ma ci corre l’obbligo di riportare le malignità lette su diversi organi di stampa (seguiti a ruota da numerosi blog), che vedono nella mossa di Berlusconi una strategia ben precisa dalla doppia valenza: farsi vedere in tv alla vigilia delle elezioni regionali e disertare l’incontro con Veronica, allungando i tempi dell’enorme esborso economico (due piccioni con una fava, insomma).
Ma potrebbe anche non essere come sembra. Il viaggio del Premier in terra libica potrebbe anche essere visto come un meritato periodo di vacanza, dopo i tanti comizi che hanno preceduto le elezioni. Una vacanza così rilassante che il buon Silvio si è addirittura addormentato nel bel mezzo del summit, sprofondando in poltrona.
Del resto ha più di 70 anni e, per quanto voglia dare l’idea di un tipo sprint, non sempre riesce a reggere i ritmi pressanti che la politica impone ed è conprensibile dunque che di tanto in tanto si conceda un periodo di riposo. Peccato che stavolta abbia scelto il momento ed il luogo sbagliato! A voi le immagini del cavaliere dormiente.
