Nel girovagare sul web alla ricerca di fonti, la nostra attenzione è stata catalizzata da un paio di notizie apparentemente non collegate tra loro, ma riguardanti entrambe il sindaco di Roma, Gianni Alemanno.
Nella prima si legge: Alemanno cancella la mostra sulla cacca, ovvero come recita la locandina dell’evento “La cacca, storia naturale dell’innominabile. Una divertente esposizione alla scoperta dell’utilità della cacca”.
Ovviamente si tratta dell’argomento in senso stretto, ma ci sarebbe piaciuto sapere, ad esempio, quale sia l’utilità della stessa in senso metaforico, visto che in tv, sui giornali, nel mondo politico e in ogni ambito della vita sociale ne troviamo a palate ogni giorno.
Comunque, resta il fatto che il buon Alemanno non ha voluto che la mostra itinerante si fermasse nella Città Eterna, per via del tema ritenuto inopportuno, ridicolo, quasi osceno.
La seconda notizia ci arriva dalla Cattolica, dove oggi il Sindaco di Roma stava assistendo alla messa inaugurale dell’anno accademico. Ebbene, non sappiamo esattamente a che punto della celebrazione sia avvenuto “il fattaccio”, ma sta di fatto che Alemanno si è ritrovato improvvisamente sdraiato in terra, privo di sensi, tra la preoccupazione dei presenti. Tutta colpa, come ha avuto modo di spiegare il suo medico personale, Adolfo Panfili:
di una lipotimia, cioè uno svenimento, dovuto al fatto che questa mattina non ha fatto colazione e perché da qualche giorno si porta dietro una sindrome influenzale che non ha curato a dovere. Quindi il mancamento è stato forse provocato da un abbassamento degli zuccheri.
Rassicurazioni sono arrivate dal sindaco stesso, che, ripresosi dopo qualche minuto, ha così commentato:
Ora sto bene, credo sia stato semplicemente un abbassamento di pressione improvviso. Stavo bene, in 3 minuti mi sono sentito un po’ male e poi sono andato lungo. Capita.
Insomma, la mostra sulla cacca non l’ha voluta, ma poi ci ha pensato lui stesso ad esibirsi in una bella figura di m…a!
