Sabina Began parla della sua relazione con Italo Bocchino a Chi

Oggi vi riportiamo l’intervista del settimanale Chi, in edicola da oggi 19 agosto, che ha come protagonista assoluto il vicepresidente di Futuro e libertà Italo Bocchino. Il settimanale ha intervistato Sabina Began, che senza censure ha parlato dell’amicizia che da qualche tempo la lega al politico. Proprio parlando della sua “relazione” con Bocchino, la Began dichiara che:

È nato tutto per caso ed è nata una bella amicizia. Italo mi è stato subito simpatico. Quando è entrato nella mia vita, poi, ho pensato di dover fare qualcosa di buono, di mettere fine a questo stupido odio fra lui e il presidente. Ho cercato di fargli capire che non serve tutto questo odio

La Began ha raccontato al settimanale di come si sono conosciuti ed ha detto:

Italo e io ci siamo incontrati a Roma, due mesi e mezzo fa, al ristorante Assunta Madre, dove vado spesso. I nostri sguardi si sono, come dire, incrociati in quel ristorante. Lui, dopo che mi ha vista, ha chiesto al proprietario chi fossi. All’inizio non aveva ben collegato, poi, quando ha capito, mi ha voluta conoscere. Si è seduto al mio tavolo, dove ero a cena con due amiche. Io ero senza parole: proprio lui! Ma era simpatico, mi faceva ridere e direi che è stato molto coraggioso. Lui ha chiesto il mio numero, mi ha chiamato. Ci siamo rivisti, andavamo a cena, a casa sua o al ristorante. Ma fra noi, lo chiarisco, è nata solo un’amicizia.

Infine, l’intervista cade sulla loro prima vacanza insieme da amici in Costiera Amalfitana, e parlando di quella occasione, la Began ha dichiarato:

Ci siamo andati insieme, da Roma. Non amo parlare di queste cose, ma era di servizio e c’era anche la scorta

Durante l’intervista si evince che durante la cena, Bocchino abbia provato a baciarla o accarezzarla, ed a questa affermazione la Began ha dichiarato:

«Sì, perché lui, più o meno, ci prova un po’».

Infine la Began parla della sua “relazione con Bocchino” e di cosa prova lui per lei e dice:

Penso che sia molto attratto. Ho apprezzato molto la sua corte, mi sono fatta corteggiare. Ma io voglio molto bene platonicamente a una persona, che è il presidente Berlusconi. Se incontrerò un uomo che è meglio di lui, allora mi fidanzerò. Ma finora non ho ancora trovato un uomo del genere».

Vabbè, e dopo questa dichiarazione della Began, non ci rimane che seguire la retta via … e ridere alla sua battuta … perché era una battuta, vero?