Gli americani non avranno una donna presidente, ma di certo la first lady che abiterà (probabilmente) per i prossimi quattro anni alla Casa Bianca, non ha niente da invidiare in fatto di look e di stile alla ex avversaria politica del marito.

Ci riferiamo a Michelle Obama, la donna del futuro presidente, come la chiamano dalle parti di Washington, che, a giudicare dall’abbigliamento usato nelle uscite pubbliche, non ha certo intenzione di ricoprire un ruolo da semplice comparsa.

In questi giorni frenetici per la politica americana, sui giornali locali si è parlato molto, come era ovvio, della candidatura di Barack, ma la signora Michelle ha trovato ampio spazio, grazie proprio al suo modo di vestire.


Pensate che il New York Times proprio ieri titolava Michelle Obama dresses to win, vale a dire Michelle Obama si veste per vincere, facendo riferimento all’abito viola indossato dalla futura first lady la notte tra il 3 ed il 4 giugno, quando suo marito è diventato ufficialmente il candidato democratico alla Casa Bianca.

E molte parole sono state spese intorno a quell’abito da cocktail, su questo ed altri quotidiani. E’ stato fatto notare ad esempio che la scelta del colore non è assolutamente casuale. Il viola infatti mette in risalto il colore della pelle della signora Obama ed inoltre è ottenuto mescolando il rosso ed il blu, che sono anche i colori delle primarie (il blu per i democratici, il rosso per i repubblicani).

Non sappiamo quanto abbiano influito questi dettagli sulla scelta del vestito, ma di certo Michelle non sembra una donna che indossa la prima cosa che capita.

Un altro particolare che ha attirato l’attenzione dei media è l’assenza delle maniche. Scrive il Washington Post:

Di solito, le donne che hanno vissuto alla Casa Bianca sono state riluttanti a indossare abiti senza maniche in pubblico, in quanto la parte superiore delle braccia è intesa come una zona erogena-politica.

Ma la signora Obama non si pone di questi problemi ed il mostrare le braccia (tra l’altro molto toniche) è visto come un segno di grande sicurezza e fiducia in se stessa.

Insomma, la futura first lady dimostra di aver già ben chiaro in mente quale sarà il suo ruolo al fianco del marito. E state certi che non verrà ricordata solo come la moglie di Obama!