Ancora gossip francese a tenere banco sulle pagine di Starlettime ed ancora lei, Rachida Dati, la ministra della giustizia, che tanto ha fatto discutere per la sua maternità senza marito. Cos’altro avrà combinato di tanto scandaloso da finire sulle pagine rosa?
Accantonata, per ora, la voglia di sapere a tutti i costi chi sia il papà della piccola Zohra, a far discutere è ora il suo attaccamento al lavoro, tale da farla tornare in sella ad appena cinque giorni dal parto. Ma cos’è, un’extraterrestre?
Certo, anche altre donne hanno dimostrato lo stesso spirito della signora, rimettendosi immediatamente in moto dopo un parto, ma non dopo una gravidanza difficile come la sua, non dopo una nascita prenatura, né tantomeno dopo un taglio cesareo. Verrebbe da farle i complimenti, se non fosse che le donne francesi (le femministe, in particolare), hanno visto nel gesto della Dati uno schiaffo ad anni ed anni di lotta per la conquista dei propri diritti. Il motivo?
Pare che la signora Dati sia tornata subito al lavoro (ha presenziato al consiglio dei ministri il 7 gennaio) per essere certa di mantenere la propria poltrona. Occorre precisare che nella politica francese c’è aria di cambiamenti e che la ministra non è nelle simpatie di molti. L’assenza per “allattamento” o maternità poteva quindi essere un buon motivo per silurarla (almeno momentaneamente).
E lei allora che fa? Dimostra alla nazione che non c’è figlio che possa allontanarla dal suo incarico, perché si può conciliare lavoro e famiglia, anche a pochi giorni dal parto. Ma questo significa anche darla vinta al “padrone”, al datore di lavoro, all’intera Francia insomma…
Non so come mi sarei comportata al posto di Rachida, ma di certo ora non vorrei essere nei suoi panni, visto che qualunque cosa faccia, troverà sempre qualcuno pronto a darle addosso.