La gaffe di Barack Obama e la fatwa sulla giornalista

La corsa alla Casa Bianca si fa sempre più interessante ed i continui “incidenti di percorso” dei candidati non fanno altro che confondere le idee agli elettori.

Non fossero bastate le bugie dei vari senatori democratici, puntualmente sbugiardati e messi in ridicolo, arriva ora la gaffe di Barack Obama, che potrebbe costargli la sconfitta elettolare nelle primarie di martedì in Pennsylvania o addirittura la candidatura a rappresentante dei democratici.

Il fattaccio risale a qualche giorno fa, ma lo scalpore della notizia non si è ancora placato. Cosa è successo di tanto grave? Continuate a leggere, ne sentirete delle belle.


Durante un fund-raiser, ovvero una cena per raccogliere fondi, Obama si sarebbe lasciato andare ad un’uscita infelice:

I disoccupati della Pennsylvania si aggrappano alle armi e alla religione per trovare sbocco alle loro frustrazioni.

Una frase detta pubblicamente, ma comunque tra gente del suo partito, che mai avrebbe potuto usarla contro di lui. Per sua sfortuna però, alla cena era presente Mayhill Fowler, giornalista per diletto, che ha registrato l’intero discorso del candidato.

La Fowler è una cosiddetta “citizen journalist” che scrive sul blog politico Huffington Post e, pur essendo una sostenitrice di Obama (ha contribuito alla campagna elettorale versando 2300 dollari), non ha potuto fare a meno di pubblicare la notizia.

Non l’avesse mai fatto! Finora i suo articoli non avevano destato chissà quale interesse, ma da quando ha rivelato la gaffe di Obama, la sua posta è piena di messaggi insultanti e minacciosi.

E’ come se tutta la blogosfera progressista abbia messo una fatwa su di me!

Povera Mayhill, questo è il prezzo da pagare a voler rivelare la verità e sembra che da quelle parti ci tengano in modo particolare a non essere smascherati.

E se il caro Barack dovesse perdere la corsa alla Casa Bianca, saprebbe a chi dare la colpa. Alla Fowler? No, alla sua boccaccia!

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