Carla Bruni si libera della sua rivale in amore

Carla Bruni è una donna che sa quello che vuole e sa anche come ottenerlo. E così ci tocca registrare la sua ennesima vittoria, sebbene tutta la vicenda sembri riguardare solo e soltanto la politica. Fatto sta che nei prossimi mesi quella che è stata definita “la sua rivale in amore“, Rachida Dati, uscirà dalla porta dell’Eliseo, forse per sempre o comunque per un tempo abbastanza lungo da non crearle più preoccupazioni di sorta.

Non che Madame Sarkozy si debba difendere dalle minacce reali o presunte alla sua splendida storia d’amore, ma pare che la ministra preferita del Presidente le abbia sempre procurato qualche scossone nell’animo, tanto da non farle vivere serenamente la sua vita a palazzo.

La vicenda è piuttosto nota a chi segue con regolarità il gossip francese: immediatamente dopo la separazione tra Sarkò e Cécilia, la Dati si era avvicinata pericolosamente al Presidente, sperando forse di sostituire la moglie uscente. Del resto, il buon Nicolas non ha mai negato di nutrire una forte simpatia per la ministra, apprezzandone le doti ed il modo di fare (politicamente parlando, s’intende).

Poi arrivò Carla Bruni e la povera Rachida vide crollare i suoi sogni romantici, non senza un pizzico d’invidia verso colei che in una sera era riuscita a conquistare il cuore del Presidente. Naturalmente questo è solo gossip e la diretta interessata non ha mai fatto parola della sua presunta attrazione per Monsiuer Sarkò. Quello che invece è quasi certo è che la signora Bruni, non ha mai digerito la presenza di Rachida, tanto che un giorno, indicando la camera da letto all’interno dell’Eliseo, si rivolse alla ministra con un eloquente:

Ti sarebbe piaciuto entrare in quella stanza…

Nel frattempo la signorina Dati in qualche stanza da letto ci deve essere pure entrata, se è vero che è al settimo mese di gravidanza. Chi sarà il fortunato padre del bebè? Dobbiamo aspettare che nasca e sperare che non somigli alla mamma, se vogliamo avanzare qualche ipotesi… L’unica cosa certa è che il bambino non nascerà all’Eliseo, nel senso che mamma Rachida verrà allontanata per un po’ dalla politica, per volere di Sarkò, che ha in mente un rimpasto del governo. Ma siamo proprio certi che si tratti solo di una questione politica?