La politica è una cosa seria, o almeno così dicono. Figuariamoci quella americana, dove basta una qualunque indiscrezione per far perdere voti preziosi ad un candidato. Evidentemente però i giapponesi non lo sanno ed hanno rischiato con un semplice spot televisivo di rovinare la campagna elettorale di Barack Obama.
Tutta colpa della E-mobile, che usa per le sue campagne pubblicitarie una simpaticissima scimmia, che sembra riscuotere un gran successo nel Paese del Sol Levante.
Nell’ultimo spot l’animaletto veniva messo sul podio del Congresso, davanti ad un’immensa folla che agitava cartelli con su scritto Change! Come non riconoscere nel macaco la perfetta imitazione di Barack Obama?
Naturalmente l’America non ha tardato a far sentire la propria voce di disapprovazione verso l’affronto giapponese. I primi a lamentarsi sono stati i neri americani residenti in Giappone, che attraverso il blog Black Tokyo hanno commentato duramente la scelta della compagnia telefonica:
Razzisti! Questo è un insulto intollerabile!
Ed in pochi giorni le immagini dello spot hanno fatto il giro del mondo, trasmesse prima sul web e poi dalla Cnn, trascinandosi dietro tutta una serie di polemiche ed accuse.
La E-mobile si è prontamente scusata con il candidato afroamericano, sostenendo di non essersi ispirata a lui per la propria campagna. Del resto la scimmia era stata già protagonista di altre divertenti gag, mentre naviga su internet o dirige un’orchestra.
Ma gli americani hanno chiesto che venisse ugualmente “tolto dalla circolazione”. E alla fine l’hanno avuta vinta. Finita qui? Forse, a meno che quella volpe di McCain (tanto per restare in tema di animali) non decida di usare quelle immagini per mettere in ridicolo il suo avversario nella corsa alla Casa Bianca.
Barack Obama non è un macaco!
L’America insorge, ma lo scimmottaggio continua…
se g bush è stato spesso accostato ala scimmia per le sue espressioni, in quanto a questo barak obama non è da meno.
Beh, è una bella lotta 🙂