Gianna Nannini, una mamma decisamente rock. La cantante senese ama smisuratamente la sua Penelope, tanto da aver deciso di prendersi una pausa dalla musica per dedicarsi interamente alla maternità. L’artista ha rilasciato una lunga intervista a Vanity Fair, in cui ha spiegato com’è cambiata la sua vita da quando è diventata mamma.
Si sa, i bambini richiedono molta energia e sebbene Gianna Nannini ne abbia da vendere, con la bambina è tutta un’altra storia:
Dopo questo disco esco di scena per un po’, sparisco, mi dedico a mia figlia e inizio a lavorare al nuovo album. È che a stare dietro a Penelope consumo un sacco di energie. Passano le ore senza che me ne renda conto. Mi dimentico di tutto, a volte anche di mangiare.
Come ogni mamma che si rispetti, anche la Nannini ha una ninna nanna da cantare alla piccola Penelope e se a cantare è una come lei…
Ho inventato “Parapaponzi Parapaponzi la ninnananna degli stronzi”, che funziona sempre. Ovviamente gli stronzi sono i genitori che fanno fatica ad addormentare i figli.
E dalla Nannini, grazie a quest’intervista, impariamo anche una tradizione che nella sua famiglia hanno seguito e che a quanto pare porta bene:
Con tanti capelli. E, infatti, ne ha tantissimi. E ha anche una voce pazzesca. Mia madre mi ha detto: “Oh Gianna, ma la tu’ figliola c’ha la voce più bella della tua”. Del resto abbiamo messo il cordone ombelicale sotto la rosa. […] È una tradizione toscana: se prendi un pezzettino di cordone e lo seppellisci nella terra vicino a una pianta di rose, alla bambina verrà una bella voce. La mia mamma lo aveva fatto con il mio e io ho fatto lo stesso con il suo, nel giardino della nonna.
La gravidanza della Nannini non è stata immune da critiche, ma ecco cosa ne pensa lei, determinata da sempre a diventare madre:
Io sono per la libertà fin dove non si lede quella degli altri. Quando un figlio viene al mondo, è vita che nasce. Non si può giudicare.
Photo Credits | Getty Images