Il coming out che non ti aspettavi è quello di Gianna Nannini che a 61 anni decide di raccontare al suo pubblico come Londra sia la sua nuova casa: ed il motivo risiede nella voglia di sposare la sua compagna Carla e far riconoscere come di entrambe la figlia Penelope.
Non è una novità che l’Italia da questo punto di vista sia un paese molto arretrato e per quanto ora le unioni civili siano consentite, ben poco si può fare in merito all’adozione. Ed è proprio della stepchild adoption per tutelare sua figlia che Gianna vuole usufruire:
Non ci sono leggi in Italia che mi garantiscano di sapere cosa succederebbe a Penelope se me ne andassi in cielo. Quindi me ne vado in Inghilterra, dove sono rispettata nei miei diritti umani di mamma.
E’ questo quello che ha spiegato al Corriere della Sera nel corso di un’intervista ed è quello che si apprende anche all’intero della sua biografia titolata, direttamente e senza alcun problema “Cazzi Miei“.  Quello di Gianna Nannini nei confronti dell’Italia però non è un addio definitivo: è convinta che prima o poi ritornerà a vivere in Italia, semplicemente ancora non sa quando.  E ci tiene a sottolinearlo spiegando il suo punto di vista:
Londra è tutto il mondo, tutti i colori diversi che stanno assieme, ma gli inglesi sono sempre stati “brexit”. Mi manca la mia terra, mi manca il mio vino. Tornerò prima o poi per vivere questo lato legato alla natura.
E come darle torto? E’ impossibile.