Romina Power torna a chiedere giustizia e verità per la figlia Ylenia Carrisi, scomparsa nel nulla ventiquattro anni a New Orleans. E’ un grido di dolore quello della cantante, sintomo di un male che non può mai spegnersi quando si tratta di un figlio.
A maggior ragione quando non si sa quale sia stata davvero la sua fine. Ylenia Carrisi è statisticamente una delle centinaia di ragazze sparite nel nulla a New Orleans, vittime di un strada e di una città che seppur colorata ed attiva è anche foriera di tantissime ombre. Romina Power chiede a gran voce perché non si faccia niente e non le si può dare torto.
Nel dicembre 2014 è stata sancita dal Tribunale di Brindisi la presunta morte della ragazza, scomparsa il 31 dicembre del 1994 a New Orleans, negli Usa, in circostanze mai chiarite. Aveva 23 anni la giovane ed aveva deciso di andare alla scoperta degli Stati Uniti semplicemente con uno zaino in spalla. A livello televisivo era nota per essere stata una delle prime vallette di Mike Bongiorno nella “Ruota della fortuna“, ma la fama non è quel che le interessava: studentessa di letteratura al King’s College di Londra la figlia di Al Bano e Romina voleva conoscere il mondo.
Sono state moltissime le ipotesi vagliate nel corso degli anni, tra le quali quella di un suo rifugiarsi all’interno di un convento per vivere una vita solitaria. La realtà potrebbe essere ben diversa però. Non si può ancora infatti escludere sia che sia stata assassinata, sia che possa essersi suicidata. Viene spontaneo chiedersi: si saprà mai la verità su Ylenia Carrisi?