Solo ieri la lunga querelle tra Asia Argento e Morgan (al secolo Marco Castoldi) finiva per l’ennesima volta in prima pagina. Il cantante si lamentava a mezzo stampa della scarsa sensibilità dell’ex compagna, che avrebbe portato in America la piccola Anna Lou senza il suo consenso (azione punibile anche in termini di legge), negandogli di fatto il diritto di vedere la figlia nel giorno di Natale.
Morgan era arrivato addirittura a scrivere al Presidente della Repubblica per chiedere un intervento dall’alto, ma prima ancora che arrivasse la risposta di Napolitano, è arrivata la smentita di Asia Argento, che tramite il proprio legale ha voluto mettere i puntini sulle i:
La piccola, affidata in via esclusiva alla mamma, ha viaggiato e viaggia all’estero in forza di un passaporto, rilasciatole nel 2007, previa autorizzazione del padre signor Marco Castoldi. La signora Argento si riserva ogni più ampio diritto e azione in tutte le sedi competenti a tutela della sua onorabilità.
Finita qui? Sì, ma solo fino alla prossima schermaglia.