Vanna Marchi, condannata qualche anno fa per aver raggirato tanti telespettatori col trucco degli amuleti contro la negatività , potrebbe uscire dal carcere prima dell’estate. L’avvocato e i giudici della Cassazione mercoledì scorso le hanno cancellato quattro anni e mezzo dalla pena ed il suo difensore, Liborio Cataliotti, ha organizzato una conferenza stampa a Milano per denunciare che la Marchi e sua figlia, Stefania Nobile hanno subito un’ingiustizia, perché i giudici della Corte d’Appello di Milano hanno dato loro qualche anno di troppo da scontare!
Secondo la Suprema Corte la Marchi dovrebbe scontare invece di 14 anni solamente 9 anni e 6 mesi e la figlia da 12 anni e 10 mesi a 8 otto anni e un mese. Secondo l’avvocato Cataliotti:
5 errori di calcolo, tra cui uno clamoroso: secondo la Corte d’Appello, 3 anni e mezzo più 3 anni e mezzo dava per risultato 8 anni, invece che 7
L’avvocato della Marchi ha dichiarato che:
il prossimo 4 marzo potremo chiedere per lei l’affidamento in prova ai servizi sociali, cioè la libertà con l’impegno e l’obbligo di andare a lavoro seguendo le limitazioni dei giudici della sorveglianza
Se il Tribunale accoglierà la richiesta, la Marchi prima dell’estate tornerà libera e potrà continuare a lavorare nel bar ‘Lamalmaison’.
Durante la conferenza stampa la Marchi, ha spiegato di non poter rilasciare interviste, perché gliel’ha proibito il tribunale. La figlia, secondo le informazioni date dal difensore non sta bene, è sulla sedia a rotelle a causa di una protesi al ginocchio.
Se tutto va bene, o male, la Marchi e sua figlia torneranno libere entro l’estate … staremo a vedere!
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