Ronaldinho (il Tricheco del calcio), uno dei migliori calciatori al mondo, è tornato a far parlar di se grazie ad un video finito sul web in cui si masturba.

Che fosse amante delle belle donne, delle serate trasgressive e festini hot questo si sapeva, ma apparire su Youtube con un video in cui è intento a masturbarsi in webcam è troppo … nonostante il video sia stato rimosso da subito, ha comunque fatto il giro dell’intero globo terrestre.

Primo tra tutti, Roberto de Assis, agente di Ronaldinho, ha annunciato delle azione legali per tutelare la sua immagine e la privacy, mentre il tecnico del Flamengo ha detto:

Ognuno ha il suo modo di essere, non mi interessa. Non ho intenzione di guardare Ronaldinho mentre si masturba. Chi ha visto il video? Di che dimensioni ce l’ha?

Come il video sia finito sul web, è ancora un mistero, ma coloro che hanno visto il video hanno detto che si capisce chiaramente che è lui. Sempre l’allenatore del Flamengo, Vanderlei Luxemburgo, ha commentato:

E’ un suo problema, non posso controllare i computer dei miei giocatori.

Roberto de Assis, tra l’altro fratello del calciatore, ha dichiarato:

Quando tutto quello che viene fatto in privato viene esposto in pubblico si parla di violazione della privacy. Abbiamo i nostri avvocati qui in Brasile e sicuramente adiremo le vie legali.

Ronaldinho, rompe il silenzio e con una nota apparsa sul sito del Flamengo:

Ieri è stato diffuso su internet un video che suggerisce la mia partecipazione. Gli autori, una volta identificati, ne risponderanno davanti alla legge. Anche il mio sito ufficiale è stato vittima degli hackers un giorno prima che spuntasse fuori il video. Non so se si tratti delle stesse persone ma mi sembra qualcosa di più di una coincidenza. Resto fiducioso che presto i responsabili di questo video offensivo e cattivo gusto, così come gli hackers del mio sito, saranno puniti.

Non è che Ronaldinho, con questo nuovo scandalo si è giocato l’ingaggio al Panathinaikos?

Photo Credits | Getty Images

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Ultimo aggiornamento: Novembre 26, 2011

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