Addio pomodori e zucchine presidenziali. Michelle Obama ha visto sfumare il desiderio di diventare una grande coltivatrice. Il suo orto non potrà infatti produrre frutti biologici. Tutta colpa della famiglia Clinton che avrebbe trattato il suolo del giardino della Casa Bianca, negli scorsi anni, con sostanze tossiche. In particolare, sarebbero state usate come fertilizzante delle acque di scarico contenenti un’elevata quantità di piombo.
Solo un mese fa, i primi frutti raccolti dalla first lady e dagli alunni di una scuola di Washington. A giugno Michelle era radiosa nella sua camicia stampata a fiori rossi e una paio di pantaloni sportivi arancioni. Oggi invece vede spegnersi miseramente il suo sorriso e il suo sogno da fruttivendola.