Mike, nel senso di Mike Bongiorno, ma anche di Monitoring Infringement Ksolutions Equipment. Si tratta di una bara con l’antifurto, per fare in modo che il riposo sia davvero eterno e per niente dinamico. Il curioso oggetto, progettato da un’azienda di Caravaggio (provincia di Bergamo), sarà protagonista del prossimo Salone internazionale del lusso di Verona, al via domani. A darne notizia è stato L’eco di Bergamo.
Mike è l’acronimo inglese di Monitoring Infringement Ksolutions Equipment, ma è anche il nome dello storico conduttore tv Bongiorno, la cui salma è stata trafugata circa un anno fa dal cimitero di Arona. Probabilmente proprio questo vigliacco episodio ha ispirato l’idea di realizzare una bara a prova di furto.
In particolare la piattaforma Mike, secondo il titolare della Art Funeral Italy, Paolo Imeri, consente di “rilevare tempestivamente i tentativi di trafugamento attraverso il monitoraggio continuo delle vibrazioni e di segnalarli alle forze dell’ordine“.
Infatti la bara supertecnologica dispone di un sistema di ricetrasmissione in grado di captare a distanza comunicazioni provenienti da più punti di rilevazione. Un sistema Gsm-Gprs è collegato con le forze dell’ordine e con società di servizio convenzionate, assicurando l’immediata comunicazione del tentativo di furto.
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