A venti anni dalla morte di Lady Diana il suo ricordo continua ancora a rappresentare qualcosa di difficile da gestire per la Corona Inglese: non vi sarà infatti nessuna commemorazione ufficiale in ricordo dell’ex principessa.
Ovviamente, Harry e William d’Inghilterra ricorderanno la madre non sono nel giorno della morte ma anche il giorno precedente, incontrando le organizzazioni filantropiche che la madre sosteneva quando era in vita. È triste che nonostante tutto e nonostante la libertà da impegni ufficiali la Regina, dopo tutto questo tempo, ancora non sia in grado di fare un passo che le consentirebbe di far rivalutare se possibile ancora di più al meglio la sua persona.
Le cose però stanno cambiando, se si osserva come già negli ultimi mesi William ed Harry hanno approcciato la vita della madre: nel 2007, nel decennale della morte i due ragazzi rimasero in silenzio e non espressero il loro dolore. Quest’anno sembrano voler attuare un approccio del tutto diverso, concedendo diverse interviste nel quale la ricordano anche dando un maggiore spazio a quei dettagli personali che fino ad ora non erano stati mai diffusi. L’esempio più importante in tal senso riguarda l’intervista concessa all’emittente britannica ITV dove i due reali hanno svelato i particolari dell’ultima telefonata con la madre, il giorno prima della sua morte: una telefonata veloce, prima di tornare a giocare con i propri amici, nella quale hanno salutato frettolosamente Lady Diana, non immaginando che solo 24 ore dopo avrebbero purtroppo perso la possibilità di farlo per sempre.
Anche l’assenza del principe Carlo da questo punto di vista, è molto pesante: si penserebbe che perlomeno per rispetto dei figli l’intera famiglia reale potrebbe trovare il modo di essere capace di scendere a compromessi. A quanto pare non è così. Al contrario, la famiglia Spencer continua a ricordarla mantenendo vivo, grazie al suo ricordo, anche tutte le organizzazioni benefiche ad essa legate.