Filippo Timi, attore e scrittore durante un’intervista alla rivista Vanity Fair ha parlato del suo lavoro e dei suoi ricordi passati e presenti del Natale.
Parlando del regalo più bello e quello più brutto mai ricevuto, l’attore ha detto:
I pattini. Quando ero bambino andavo (bene) sui pattini a rotelle e quello è il dono più bello che mi ricordi. Sicuramente il carbone, sa quello dolce che si regala per gioco ai bambini? Be’ quello è stato uno dei regali più brutti ricevuti. Quando lo vidi nella calza ci rimasi un po’ male ma, ora che ci penso, ce ne è stato anche un altro… quando da piccolo volevo uno dei personaggi principali di Masters of the Universe, Skeletor. Invece me ne arrivò uno secondario che, al posto della faccia, aveva una ventosa. Non mi piacque.
L’attore dopo aver parlato dei regali che ha ricevuto, ha anche affermato di aver fatto dei regali non troppo interessanti ed ha dichiarato che:
Non sono per i ricicli e cose del genere. I più brutti sono semplicemente quelli non fatti quando non avevo soldi. La circostanza più spiacevole sta proprio nel non poterlo fare.
Visto che siamo alla fine di questo anno, l’attore ha reso noto che passerà la serata a teatro e parlando dei buoni propositi per il prossimo anno ha detto:
Per questi si aspetta sempre la sera del 31, quando cala il sipario.
photo credits | getty images