Dopo aver stilato la classifica degli “uomini più” del 2009, passiamo ad esaminare l’altra metà del cielo con le gentil donzelle che nel corso dell’anno hanno stabilito un primato nel loro settore, tanto da diventare le più rappresentative in assoluto.
Elisabetta Canalis è di gran lunga “la donna più invidiata del 2009”. E’ finita sotto i riflettori per la storia d’amore con George Clooney e da subito si è dovuta difendere dalle accuse di arrivismo. La Canalis con mister “no Martini no party”? Figuriamoci, deve essere per forza una montatura per nascondere, ad esempio, l’omosessualità del bel brizzolato! Tutta invidia per l’ex velina sarda, che però fa orecchie da mercante e continua ad apparire al fianco dell’attore in ogni occasione che conta.
Veronica Lario potrebbe fregiarsi del titolo di “donna più cornuta”, ma probabilmente lei preferisce quello ben più conveniente di “donna più costosa”. Il suo sfogo di moglie tradita ha fatto rapidamente il giro del mondo nel periodo che ha preceduto le elezioni europee dello scorso giugno. I vizietti del Cavaliere sono finiti sulla bocca di tutti, ma la signora alla fine saprà come consolarsi, chiedendo al maritino qualcosa come 3 milioni e mezzo di euro al mese di alimenti. Non sappiamo come finirà la querelle, ma di sicuro l’ex attrice si guadagna con merito il titolo di “donna più costosa del 2009”.
Susan Boyle è “la donna più cliccata del 2009”. Fino a qualche mese fa era una perfetta sconosciuta, bruttina, poco elegante, per nulla telegenica. Ma poi arrivò un talent show inglese a regalargli applausi e consensi, grazie ad una voce con pochi eguali nel panorama musicale internazionale. Ed il brutto anatroccolo si trasformò improvvisamente in principessa, tanto che milioni e milioni di internauti hanno inserito il suo nome su youtube per ammirarne le doti canore. Nemmeno il presidente degli Stati Uniti d’America è riuscito ad avere tanti clic!
Sono queste “le donne più” del 2009, anche se la lista potrebbe allungarsi all’infinito con nomi che hanno spopolato nel corso dell’anno. E voi a chi dareste lo scettro nei vari settori?
