Katie Green costretta a dimagrire per sfilare

Chi ha detto che le modelle sono disposte a qualunque sacrificio pur di lavorare? Sentite questa storia, che non riguarda certo una delle indossatrici più famose del mondo, ma che rende l’idea di quanto possa essere difficile sfilare in passerella senza pressioni.

E’ la storia di Katie Green, ragazza immagine della nota azienda di lingerie Wonderbra. Almeno fino a ieri. Da oggi invece la ragazza è costretta a cercarsi un altro lavoro, perché ritenuta troppo grassa per fare la modella e poco propensa a perdere ben 12 chili!

Il lato curioso della vicenda è che la Green era stata scelta proprio per le sue curve, che la rendevano diversa dale solite acciughe che siamo abituati a vedere. Volete conoscere il resto della storia?


La Wonderbra ha chiesto alla modella di affidarsi ad una nota agenzia, che avrebbe dovuto seguirla in tutte le fasi della preparazione.

Mi hanno spiegato che mi sarei dovuta affidare alla Premier Model Management, che ha fra le sue modelle ragazze curvilinee come Kelly Brook e Myleene Klass, così ero tranquilla.

Ma la sua tranquillità è durata ben poco, perché improvvisamente le hanno chiesto di perdere peso, minacciando di buttarla fuori nel caso non avesse accettato.

E lei ha provato a seguire il “consiglio”: qualche pasto saltato, raccontando bugie in casa, niente carboidrati dopo le 4 del pomeriggio, niente cene con gli amici… Otto giorni di dieta, tre chili persi: niente male davvero!

Ma non bastava. Volevano trasformarla in un grissino taglia 38/40, almeno due in meno della sua splendida 44 (forse già troppo magra per una alta un metro e ottanta!):

Ho cercato di spiegare che erano state le mie curve a darmi il lavoro per Wonderbra e a portarmi da loro e che se fossi dimagrita di due taglie, mi sarei trasformata in un mucchietto di ossa.

E la dieta per la povera modella stava diventando un vero incubo: telefonate continue per controllare quanto peso avesse perso, convocazioni in agenzia per misurarne le curve… Alla fine la ragazza non ne poteva più e ha deciso di mollare, alla faccia della carriera e di è disposto a diventare trasparente pur di realizzare un sogno.

Coraggio Katie, non sarai mai la novella Naomi Campbell, ma vuoi mettere la soddisfazione di tuffarsi su un bel piatto di fettuccine al ragù?

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