Esagerare con l’alcol fa male, guidare in stato di ebbrezza è da incoscienti, ma evidentemente le star di Hollywood pensano di essere immortali e di godere di benefici che noi poveri umani non possiamo permetterci.
Non la pensano così fortunatamente le autorità competenti, pronte a non guardare in faccia nessuno nel caso di violazione della legge.
E così capita che l’attrice Michelle Rodriguez venga ammanettata e condotta in una cella due metri per due, da dove vedrà sorgere il sole a scacchi per un po’.
Lo scorso ottobre subì una condanna per essere stata beccata alla guida della sua auto in evidente stato di ubriachezza. Il giudice, inflessibile come dovrebbe essere per tutti, aveva specificato che Michelle non avrebbe potuto godere del rilascio anticipato né degli arresti domiciliari.
Ora la condanna è definitiva, con l’aggravante della violazione della libertà vigilata e l’attrice dovrà scontare i suoi 180 giorni di pena nel Century Regional Detention Facility di Lynwood, a sud di Los Angeles, dove sarà costretta ad usare il suo vero nome di battesimo, Mayte.
E non è la sola. Le farà compagnia nella disgrazia (ovviamente in un altro carcere) l’attore della serie “24”, Kiefer Sutherland, arrestato per lo stesso reato ed entrato nelle patrie galere il 5 dicembre.
Natale triste per le star di Hollywood, ma poco male: loro il brindisi lo hanno già fatto!
Passare un Natale cosi’ …che tristezza…non ho parole….
Com’era il proverbio? Chi è causa del suo mal, pianga se stesso