L’ex modella, e speriamo anche ex cantante Carla Bruni moglie di Nicholas Sarkozy personificherà, in una scultura bronzea il simbolo delle operaie italiane in Francia.
I primi di maggio, nella cittadina di Nogent-Sur-Marne (paese noto anche con l’appellativo di Petit Italie, per via dei numerosi operai italiani trasferitisi qui per lavorare), abitata da 30 mila persone, verrà infatti inaugurata la nuova piazza principale con una statua (di oltre 80 mila euro che verrà realizzata dalla scultrice Elisabeth Cibot) di Carla Bruni nei panni di un’operaia. Il progetto sarà per metà finanziato dai contribuenti locali ed è frutto di Jacques JP Martin, membro dell’Ump (ossia il partito di Sarkozy), e sindaco di Nogent-sur-Marne.
Immaginatevi le proteste che ha suscitato questa statua della Bruni … polemiche a go-go sia nella cittadina che in tutto il resto della Francia, e la portavoce della First lady ha risposto:
Carla non è né Giovanna D’Arco né Charles De Gaulle. È solo un ex top model che ancora riceve numerose proposte artistiche
Il consigliere comunale socialista della cittadina, William Geib ha così commentato:
E’ grottesco, è un insulto per le operaie dar loro il volto di una persona ricchissima: non ho nulla contro Carla Bruni-Sarkozy ma non rappresenta certo il mondo operaio. E’ triste per le donne che facevano questo mestiere. Carla Bruni ha visto molte più piume di struzzo sulle passerelle che in fabbrica
Marc Arias, consigliere indipendente locale, ha detto che nessuno ha reso noto, al momento del voto del progetto della statua, che sarebbe stata modellata con le fattezze di Carla Bruni-Sarkozy.
Questo piccolo dettaglio non è stato precisato nel corso della votazione sul bilancio
La Francia non è pronta ad avere una statua della First Lady Francese … e nemmeno noi italiani!
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