Antonio Banderas è convinto che la razza umana vive in un tempo preso in prestito e che l’attentato alle torri gemelle, l’undici settembre, ha cambiato il mondo per sempre.
L’attore spagnolo è stato colpito dalla rabbia dei manifestanti per le strade, che erano così arrabbiati per le pratiche dei banchieri mondiali da fare ricorso a drastici sit-in nelle città di tutto il mondo. Antonio è fermamente convinto che l’avvento di Internet potrebbe significare la fine del mondo e crede che l’umanità è fondamentalmente cambiata per sempre quando i terroristi uccisero circa 3.000 persone negli Stati Uniti l’11 settembre 2001.
Ecco cosa dice Antonio alla rivista Seven:
Che cosa sta accadendo con tutto questo dolore adesso? Ci sono persone per le strade che sono arrabbiate. Qualcosa deve accadere. Penso che si stanno rendendo conto che i governi non possono governare più. Penso che tutto è iniziato accadendo con l’attentato alle Torri gemelle. Con la caduta di quelle torri, stiamo assistendo alla fine della civiltà come la conoscevamo. I modi in cui comunichiamo sono cambiati.
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