Al settimanale A, Luca Argentero critica aspramente la categoria dei trentenni di cui fa parte da almeno tre anni:
Sono una generazione di pirla che non sa amare. Non sono io la mosca bianca. Sono gli altri ad essersi rincoglioniti. Vogliono godersi la vita fino a 35-40 anni fanno figli tardi. E poi si ritroveranno a fare i padri anziani, non più in grado di giocare con loro una partita di calcio o di passare con i bambini una giornata sugli sci. Rimandano, rimandano. E poi chi se li fila piu’? Usano le questioni di lavoro, i soldi, come freno, ma sono scuse. Il problema e’ che devi avere un progetto. Se non te ne frega nulla, persino la donna della tua vita ti puo’ passare davanti mille volte che non te ne accorgi.
L’attore, molto innamorato della moglie Myriam Catania, sogna di allargare presto la famiglia:
Non abbiamo ancora bambini ma ci stiamo provando. Insieme fantastichiamo su tre figli, due dei quali gemelli. Nella sua famiglia ci sono dei casi, e come si sa i gemelli saltano una generazione. Quindi saremmo in quella giusta…
A me questa gente mi fa inc*zzare! E’ facile dire “usano le questioni di lavoro, i soldi, come freno, ma sono scuse” quando ha un conto in banca che la gente comune non vedrà nemmeno con una vita di lavoro e sacrifici! Tu che ne sai di cosa significa e cosa si prova nel far fatica ad arrivare a fine mese?! Che ne sai dei progetti che non puoi mandare in porto perchè non hai i mezzi minimi per farlo?!
Argentero: mavaffanc*lo! Tu e la tua spocchia!
Noi saremo rincoglioniti che a 35-40 ancora non abbiamo fatto figli, ma noi ne abbiamo di problemi VERI da risolvere prima di poter pensare di mettere al mondo figli e dargli una vita che sia almeno “decente”, tu che i soldi e i mezzi li hai per dare una vita decente ad un figlio sei arrivato a 33 anni (solo due anni meno dei 35-40 di coloro che chiami rincoglioniti) e ancora non he hai fatti?! Ma che c*zzo parli a fare allora?! Sveltone!
Pregasi connettere il cervello prima di sputare sugli altri con queste uscite infelici! Pirla!
non posso far altro che appoggiare il precedente commento..ma che saggezza, ma da che pulpito..siamo una generazione di trentenni maltrattata e malpagata..se non disoccupata, non fare figli che non si possono mantenere è un atto di coscienza..ma vedi te se uno che deve ringraziare il gf per il suo cospicuo conto in banca si crede in diritto di sproloquiare e sentenziare..che lo faccia lui un figlio visto che è pieno di soldi..dichiarazione saccente e vergognosa!