Pax Prentiss, ex tossicodipendente e ora amministratore della Passages Malibu Rehab, ha voluto parlare della morte di Amy Winehouse dovuto all’abuso di alcol e droghe. Prentiss spiega come l’uso di queste sostanze sia dovuto ad un malessere interno, esattamente come è stato per Amy: “Probabilmente la sua sofferenza era all’interno, l’alcol e le droghe erano un modo per sfuggire al dolore”.
Pax Prentiss ha aggiunto:
Non era un segreto che la talentuosa Amy Winehouse aveva una dipendenza da alcol e droghe. A volte le persone più dotate sono anche le più sensibili. Amy era così: un po’ folle, di talento ma sensibile al mondo che la circondava. La grande domanda è questa: “Qual’era il suo dolore?”. Nessuno lo sa esattamente ma è pressoché certo che c’era qualcosa. Canzoni come Rehab erano un modo per comunicare e per rilasciare le sue emozioni represse.
Riguardo al fatto che la morte della Winehouse possa servire da lezione ad altre celebrità nei medesimi guai, Pax spera che tutti si decidano di chiedere aiuto:
La morte di Amy è la prova che neanche le celebrità possono nascondere gli effetti negativi della tossicodipendenza. Questo è un campanello d’allarme per chiunque abbia questi problemi. Bisogna chiedere aiuto perché non si sa se c’è una seconda possibilità.
Nella foto è ritratto Charlie Sheen, non Pax Prentiss. 😉