Continuano i guai giudiziari per Lele Mora, ma questa volta non è solo, perché a fargli compagnia c’è uno dei vecchi pezzi forti della sua scuderia, l’ex tronista di “Uomini e donne“, Costantino Vitagliano.
Una recente indagine in Lombardia si è conclusa con 35 ordini di custodia cautelare indirizzati ad alcuni affiliati della ‘ndrangheta e nella stessa inchiesta sono emersi i nomi di Mora e Vitagliano, quest’ultimo associato al boss Paolo Martino.
Il contenuto dell’ordinanza di custodia cautelare appare abbastanza chiaro:
Martino risulta relazionarsi con alcuni personaggi del mondo dello spettacolo. Alcuni dei quali di fama nazionale: tra cui Mora Lele, agente di numerosi personaggio del mondo dello spettacolo nonché amministratore unico e liquidatore della società L.M. Management; Vitagliano Costantino, personaggio dello spettacolo. Nel rapporto tra Martino e i predetti personaggi emerge il suo interesse nel promuovere la rivista Macao, edita dalla società Alan Publishing Group.
Lele Mora, quindi, non si è accontentato solamente del caso Ruby. E pensare che aveva anche dichiarato di voler entrare in politica, e visto l’andazzo degli ultimi tempi, sembra avere tutte le carte in regola per puntare alla Presidenza del Consiglio.
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