Bella, brava, incredibilmente brava, tanto che il suo primo cd ha scalato velocemente le classifiche d’oltreoceano, meglio di quanto abbiano fatto illustri suoi colleghi inglesi come lei.
Se non fosse che all’inizio l’abbiamo definita “bella” qualcuno potrebbe pensare ad Amy Winehouse, che in fatto di talento non ha niente da invidiare a nessuno, ma la cantante maledetta, non è certo diventata famosa per la sua bellezza prorompente…
Lei invece, Leona Lewis, bella lo è davvero (o almeno così dice chi se ne intende) e dietro cotanta grazia nasconde altri insospettabili pregi. Lo sapevate ad esempio che è vegetariana da almeno un decennio?
Proprio così, e recentemente è stata votata dalla Peta come una delle vegetariane più sexy del mondo.
Non uso vestiti, scarpe, o borse in pelle, velluto, e qualsiasi altro prodotto di origine animale. Mi oppongo fermamente alla crudeltà nei confronti degli animali.
Ammirevole. E non è l’unica dimostrazione di “umanità” da parte sua. Pensate che ultimamente è stata chiamata a cantare in una festa privata dove ha potuto esibirsi solo in alcuni brani. Cachet della serata: un milione e duecentomila euro. Capperi! E dove sta il gesto umanitario?
Nel fatto che la cantante chiede si dei pagamenti molto alti per le sue prestazioni canore, ma poi destina una bella fetta alle cause dei più deboli. Che cuore d’oro! Potessi io…
Scherzi a parte. Sembra proprio che Leona Lewis rappresenti la faccia pulita della musica inglese. Una ragazza senza tanti grilli per la testa, che nonostante il successo è rimasta a vivere nello stesso quartiere di sempre, pronta a sposare il fidanzato storico, un elettricista con il quale convive da qualche tempo.
Tutti la cercano, tutti la vogliano (Leona qua, Leona là…). Persino Whitney Houston sta pensando ad un duetto con lei per rilanciarsi nel mondo della musica.
Riuscirà la nostra Leona a non montarsi la testa, capelli a parte?
Brava Leona!!!!!