Fino a qualche tempo fa ci chiedevamo
chi fosse Melita Toniolo, conosciuta quasi esclusivamente dagli affezionati del Grande Fratello.
Poi è arrivato Lucignolo e da semisconosciuta, si è trasformata
nella Diavolita più amata d’Italia (anche perché per il momento è l’unica nel suo genere).
Di lì una strada tutta in discesa e le pagine dei giornali hanno cominciato a partorire notizie su notizie riguardo alla ventituenne gieffina, soprattutto a causa
della tormentata storia con
Alessandro Tersigni, anche lui ex GF e sconosciuto ai più.
Ora la storia, tra
scenate di gelosia e promesse di amore eterno,
è giunta al capolinea, ma Melita continua ad occupare le pagine dei giornali, rilasciando interviste
neanche fosse il volto del Tg1!
Fortunatamente però riconosce i suoi limiti, almeno in campo giornalistico ed ammette:
Non pretendo di essere presa sul serio come giornalista e non avrei fatto il Grande Fratello se fosse stato quello il mio scopo.
Giusto. E quale era allora il suo scopo? Apparire sui calendari mezza nuda e far girare la testa a metà della popolazone maschile italiana?
Tante donne di spettacolo apparse sui calendari, come Sabrina Ferilli, sono amatissime.
Bel paragone, anche se prima di arrivare al livello della Ferilli, ne deve fare di interviste da Diavolita, rompendo le scatole a vip e sconosciuti con le sue domande…
In realtà, Melita si sente ancora troppo stretta nei panni dell’inviata e sogna un futuro alla conduzione delle Iene:
Quel ruolo sembra disegnato per me.
Ambiziosa la ragazzina. Basta un pizzico di popolarità e già sogna di occupare il posto che fu di Simona Ventura, per esempio.
Ma in fondo fa bene a puntare in alto. Del resto nella tv italiana non servono chissà quali doti per arrivare. Basta un bel sorriso, un paio di gambe lunghe, un décolleté mozzafiato… e poi fate voi!