La sua decisione di diventar mamma a 54 anni suonati ha creato non poche discussioni nei salotti televisivi e sulle pagine dei giornali, ma Gianna Nannini se ne infischia delle critiche ed ora si gode il frutto della sua gravidanza, Penelope, arrivata a rallegrare la famiglia lo scorso novembre. Nessuna indiscrezione sul nome del padre, ma come ammette la stessa cantante sulle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni:
Se Penelope ha una mamma, vuol dire che ha anche un papà. Avrà una famiglia allargata come lo è già la mia. La famiglia è importante indipendentemente da come è composta. Del resto i problemi ci sono in tutte le famiglie, anche in quelle definite normali.
Qualche indiscrezione arriva invece riguardo al battesimo della piccola:
Penelope avrà un battesimo rock. Sarà una sorpresa. Vorrei che avvenisse all’apertura del tour, a Milano il 29 aprile. Non sarà un battesimo religioso, avrà tempo lei poi di scegliere se e come battezzarsi. Voglio invitare un mucchio di gente.
Quanto alle critiche ricevute sin dal giorno in cui si è diffusa la notizia della gravidanza, la Nannini fa spallucce e dice la sua:
Credo che aiuterà molte donne, sapessi quante mi hanno scritto!
E già si vede mamma-bis, nella speranza di completare la famiglia con l’arrivo di un maschietto:
Fino alle analisi ero sicura che fosse un maschio, poi è arrivata Penelope e in un momento quell’immaginazione è svanita. Magari il prossimo sarà maschio.
La conclusione dell’intervista è dedicata ad un collega che ha fatto una scelta altrettanto estrema, quella di diventare padre attraverso una madre surrogato. Naturalmente parliamo di Elton John, omosessuale dichiarato, che ha affittato un utero pur di godere della gioia della paternità:
Ha fatto quel che si sentiva e che voleva. E’ bene che si nasca dove c’è amore.
Basta l’amore paterno o un bambino ha bisogno di una mamma per poter crescere felice? Il dibattito rimane aperto.