Prima mi piacevano gli uomini più vecchi e sulla carta per me sarebbe giusto un fidanzato tra i 55 e i 60 anni. Adesso però ho una specie di rigetto, perchè a quell’età si dividono in due categorie: o sono degli anziani un pò mosci che sognano le pantofole, oppure sono dei tipi fastidiosi, travestiti da giovani, che preferiscono uscire con una 23enne, comprarle un vestito firmato, e non ci pensano nemmeno a confrontarsi con una donna indipendente.
Va bene, basta che non sia scelto per paura di invecchiare. Se ti metti con uno più giovane per sembrare più giovane, finisci per sembrare più vecchia. Ora sono una donna a caccia, faccio il casting ai corteggiatori.
Gli uomini vivono con me un rapporto di competizione totale. Spesso mi hanno fatto sentire una marziana, una che non sapeva stare al suo posto, che sarebbe sempre un passo dietro a loro. E certi uomini deboli mi hanno fatto molto soffrire, perchè i deboli possono fare molto male ai forti. Spesso sono stata vittima di chi cercava di infliggermi mortificazioni, umiliazioni che – a tratti, solo a tratti – ho subito.
Ho una paura fottuta di rimanere sola, in questa ricerca del grande amore. Io do e chiedo molto. Spesso gli uomini vogliono una donna che si accontenta di poco: dei soldi, della posizione sociale… Ultimamente trovo più conforto a parlare con le donne. Mi rassicura molto la presenza delle amiche.
p.s. a questa età sembri perfetta!