Lo avreste mai detto che un tipo simpatico e guascone come lui potesse nascondere una vita così piena di segreti?
Lui è Bill Murray e nel suo armadio sono stati scoperti degli shceletri che hanno dell’incredibile: adulterio (e ci può pure stare, vista l’abitudine dei divi a concedersi qualche scappatella ogni tanto), dipendenza sessuale, crudeltà fisica e dipendenza da marijuana e alcol.
Queste le accuse della moglie, Jennifer Butler, che ha presentato regolare denuncia presso la XII Contea di Charleston, chiedendo poi il divorzio.
Dopo undici anni di matrimonio (più qualche altro di convivenza, nell’attesa del divorzio dalla prima moglie Margaret Kelly) giunge al capolinea una storia che dall’esterno sembrava perfetta, coronata tra l’altro dalla nascita di quattro figli.
E invece tra le mura domestiche Bill non era esattamente come lo vedevamo sul grande schermo, ma un soggetto pericoloso, arrivato spesso ad alzare le mani contro la moglie e persino a minacce di morte.
Due anni fa la signora Jennifer, stanca dei continui maltrattamenti a cui dovevano assistere anche i figli, stanca delle infedeltà coniugali e degli eccessi dell’attore, decise di trasferirsi a Sullivan Island, in South Carolina.
Ma ciò non è bastato a tener lontano Bill, che comunque pretendeva di continuare a frequentare la famiglia e, durante una visita ai figli, colpì violentemente la moglie in viso, dicendole:
Sei fortunata se non ti uccido!
Una situazione alla quale la povera donna non riusciva più a far fronte. Di qui la richiesta del divorzio e di una restrizione nei confronti del marito violento.
Ora la Butler chiede che Murray rispetti l’accordo prematrioniale, versandole i 7 milioni di dollari previsti. Che dite, sono abbastanza per ripagare undici lunghi anni di soprusi? Senza vergogna!