Ma che è successo al Tenente Colombo? Già, avete capito bene: quello nella foto è proprio Peter Falk, il mitico protagonista di telefilm polizieschi degli anni ’80-’90.
Inconfondibile nel suo impermeabile beige, il sigaro, la passione per il chilli e quella Peugeot 403 Cabrio del 1959. E poi quel cane che non aveva un nome ed era -giustamente- solo “Cane” e quella moglie che nominava sempre, ma che non si vedeva mai… Ve lo ricordate?
Certo che vederlo ora in questo stato fa veramente una strana impressione! Non sembra nemmeno la stessa persona.
E’ stato fotografato così l’altro giorno per le vie di Beverly Hills: vestiti sgualciti, sporchi e troppo stretti per la sua mole; camicia aperta e capelli arruffati e soprattutto l’aria di chi non sa dove si trova e cosa sta facendo.
Sembrava disorientato, urlava parole senza senso, alzando le braccia al cielo, mentre i passanti lo osservavano increduli ed i paparazzi già pregustavano lo scoop.
E’ arrivata anche la polizia sul posto, avvertita da qualcuno preoccupato per la salute dell’attore. Gli agenti si sono avvicinati con molta cautela, hanno cercato di rassicurarlo e poi lo hanno lasciato andare. A sentir loro, Peter non aveva bisogno di aiuto, ma a guardare le foto si direbbe il contrario.
Ma come ha fatto a ridursi così? Vent’anni di successi, quattro Emmy Award, un Golden Globe, diverse nomination all’Oscar. D’accordo che il suo nome è rimasto legato solo al personaggio e che oltre al tenente Colombo non ha fatto un granché; d’accordo anche sul fatto che ad ottanta anni forse la mente può fare brutti scherzi, ma vederlo in questo stato fa una gran tenerezza…
Il tenente Colombo specchio di un’Italia sparita http://www.politicamentecorretto.com/index.php?news=38934