Ci tocca, e vi tocca, monitorare il pancione di Elisabetta Gregoraci. A quato siamo? Cinque mesi, sei mesi? Il pupetto sarà un maschio, si chiamerà in qualche modo assurdo, e sarà costantemente sotto i riflettori. Lo è già da ora, visto che la sua mamma continua a fare vita mondana e a lasciarsi fotografare in qualsiasi occasione.
Eli è ancora in ottima forma, gambe affusolate, curve al posto giusto, e qualche giorno fa ha rilasciato anche una dichiarazione che l’ha resa agli occhi di molti una donna intelligente. Lo so, sembrerà strano.
Conserverò il cordone ombelicale di mio figlio e lancio un appello a tutte le partorienti: donatelo. Malattie come leucemia e diabete si guariscono con l’uso e il reimpianto delle staminali. È semplicissimo e indolore. Perché non fare questo gesto che in futuro potrà salvare una vita? Il mio dispiacere è che solo le donne italiane che hanno la possibilità economica di rivolgersi ad agenzie che operano in campo internazionale possono conservarle per il proprio figlio. Ai nostri politici rivolgo un appello: equiparate la nostra normativa a quella di altri paesi europei.
Un applauso a Lady Britore!