E’ solo questione di tempo. Dopo la terribile morte della transessuale Brenda, soffocata dai fumi di un incendio che probabilmente non è stata lei a provocare, ecco il capitolo successivo di un racconto che sfiora il noir. Si tratta di capire oggi che tipo di informazioni si possono trarre dall’ormai noto computer immerso nell’acqua trovato a casa della escort di Piero Marrazzo.
I dati potrebbero fare luce su informazioni molto interessanti non solo sul conto dell’ex Presidente della Regione Lazio, ma anche su altre persone o personaggi coinvolti nella vicenda. Un mistero, che come qualcuno nel web già afferma, ricorda un po’ l’effetto retroattivo del famoso caso della Uno bianca, che hanno davvero visto molti testimoni potenziali del processo, morire uno dopo l’altro.
Una storia di dolore e sofferenza in cui Marrazzo dovrà dimostrare grande forza d’animo. Starà passando uno dei momenti più brutti della sua vita. E sono certo che sia cominciato ben prima che tutto venisse allo scoperto.