È chiaro, chiarissimo: Michael Jackson vale molto più da morto che da vivo. Ora che tutto il mondo è tornato a idolatrarlo, ora che le iniziative in sua memoria si sprecano, giungono anche nuovi premi. La trentasettesima edizione degli American Music Awards ha infatti regalato a Jackson ben quattro statuette: miglior cantante r’n’b, miglior artista maschile, miglior disco pop/rock e miglior album per “Number ones”.
A ritirare i riconoscimenti postumi, ieri sera, c’era a Los Angeles il fratello Jermaine accompagnato sul palco dai tre figli Jeremy, Jaafar e Jermajesty, mentre la sorella Janet gli ha regalato un nuovo tributo in musica.
Intanto, tarrocco in più, tarocco in meno, si scopre che non solo l’audio del film This is it è stato ritoccato. C’è qualcosa che non va, infatti, anche nel booklet all’interno del cd ‘This is it’. Alcune foto sono state sapientemente migliorate grazie al Photoshop e mostrano un Michael più patinato e in salute di quanto lo fosse in realtà . A voi lo scempio.
io il film l’ho visto,e sinceramente non mi sembrava in salute…era magrissimo ed emaciato
Quindi non credi come tanti che sia ancora vivo? Grazie per il tuo commento Nefertari. E’ davvero molto interessante. Grazie e vieni a vederci e commentarci quando vuoi dalla home page del sito. 😀 A presto!