Dagospia venduto alla Mondadori di Berlusconi?

E’ uno dei siti di gossip più taglienti ed ironici dell’intera rete, capace di catalizzare l’attenzione di decine di migliaia di internauti, per l’invidia delle povere meteore che possono solo sognare certi risultati.

Parliamo di Dagospia, curato direttamente da quell’impertinente di Roberto D’Agostino, che più e più volte si è visto raggiungere da denunce e querele per diffamazioni provenienti da questo o quell’altro personaggio illustre (e permaloso).

Destra, sinistra, centro, chiesa, personaggi più o meno famosi… nessuno si è salvato dalle battute al veleno del buon D’Agostino, che ha costruito la propria fama proprio sulla capacità di spettegolare su tutto e tutti, senza rispetto, senza ritegno, senza censura.

Ma da oggi la situazione potrebbe cambiare, se è vero quanto riportato dal sito Wall Street Italia: Dagospia è stato venduto a Berlusconi! Riportiamo per completezza di informazione l’incipit della fonte:

Secondo quanto risulta a Wall Street Italia,  il sito di gossip di Roberto D’Agostino, Dagospia, è stato venduto alla Mondadori. E’ qualcosa di più di un rumor (in attesa di conferme dallo stesso D’Agostino rimane però solo una voce) ma circola con insistenza in ambienti politici romani e in pochi settori dell’editoria milanese. Non sono noti né il prezzo della transazione né i dettagli sul ruolo di Roberto D’Agostino nel futuro.

Cosa significherebbe in termini pratici? Che da oggi in poi possiamo pure scordarci le succose indiscrezioni sul Premier (proprietario del gruppo Mondadori), su quanti gli ruotano intorno e sugli ambienti clericali. Un’informazione a metà, “un tentativo di normalizzazione sui media messo in atto dal premier Silvio Berlusconi”, citando sempre Wall Street Italia.

Sarà vero o siamo di fronte ad una controbufala, tanto per rispondere alle tante messe in giro dallo stesso D’Agostino? L’interessato non si danna certo l’anima per smentire o confermare, limitandosi a rispondere alle lettere stizzite dei lettori con un paio di righe:

La voce (messa in giro da chissà chi) è priva di qualunque fondamento. Purtroppo nessuno ci vuole comprare.

Speriamo che sia così, perché per quanto poco simpatico, il signor D’Agostino sa fare il proprio lavoro e sarebbe un vero peccato se la sua genialità venisse messa al servizio del potere. Viva il gossip libero!