Da Costanzo a Berlusconi, tutti piangono Mike Bongiorno

mike-bongiornoLa morte improvvisa di Mike Bongiorno ha colto di sorpresa non solo il suo affezionato pubblico, che lo seguiva ormai da secoli dal piccolo schermo, ma anche gli stessi colleghi-amici, che lo frequentavano sul palcoscenico e che mai si sarebbero aspettati una notizia simile.

Maurizio Costanzo ne tesse le lodi, ricordando di averlo sentito qualche giorno fa al telefono:

Inaugurò la tv italiana, era l’essenza della televisione italiana, su questo non c’è dubbio. Di lui mi colpiva la professionalità, la sua capacità di costruire i suoi errori e le sue gaffes. Gliel’ho detto pure in faccia e non mi ha smentito.

Che Mike fosse il principe delle gaffe è fuori discussione ed anche Emilio Fede vuole ricordarlo sotto questo aspetto:

Personalmente lo rimpiango come professionista e come amico. Per quel che può servire a consolare, non a tutti capita di andarsene e rimanere nella storia della tv e del costume. E pensare che forse era a un passo dal realizzare il suo ultimo sogno, diventare senatore a vita. Lo ricorderei come il più intelligente e furbo gaffista, che ha fatto della gaffe motivo di popolarità.

Paolo Bonolis, invece, si augura di poter arrivare alla stessa età del collega scomparso (85 anni):

E’ morto ad una età giusta a cui tutti vorremmo arrivare. I figlioli e i familiari che lo hanno amato possano essere fieri della vita che ha vissuto, di come l’ha saputa vivere, facendo quello che riteneva giusto fare e dicendo quello che riteneva giusto dire. Quindi una vita bella che porta alla serenità di una morte giusta. Lo ricordo bene, molto simpatico, molto Mike.

Scovolto Chiambretti:

Sono scioccato dalla scomparsa di Mike Bongiorno. Una personalità di questo calibro e di simili proporzioni per me continua a vivere. Una leggenda vivente della televisione, ha inventato lui stesso la tv con i suoi quiz. L’unica cosa che posso dire è che dietro il silenzio e l’impossibilità di fornire qualsiasi dichiarazione c’è tutto ciò che provo in questo momento.

Incredulo Berlusconi:

Mamma mia, ma è proprio vero? L’ho sentito una settimana fa al telefono e gli avevo detto che negli spot l’avevo visto in forma spettacolare. Mamma mia, non mi capacito… Una morte così si spiega solo con un ictus o un infarto. È morto un grande amico, un protagonista della storia della tv italiana. Mi dispiace molto…

Già, anche i miti se ne vanno.

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